Internazionali
April 23, 2024

JESOLO:

Tante medaglie come mai prima

SUPER PRESTAZIONI DI UNA GRANDE ITALIA! Squadre e AA d'ORO

Fra le Seniores un podio nel segno delle gemelle D'Amato

SUPER PRESTAZIONI DI UNA GRANDE ITALIA! Squadre e AA d'ORO

Fra le stelle del firmamento internazionale di Jesolo la piùbrillante è stata quella italiana. Nella laguna veneta è andata in scena unadelle più belle ed entusiasmanti edizioni di quel Trofeo che da 15 anni tienebanco nella primavera della ginnastica internazionale. Magnificamenteorganizzata da Giorgio Citton, dalla Gym Art Academy di Jesolo, conl’imprescindibile collaborazione della Federazione Ginnastica D’Italia, larassegna di livello mondiale ha visto il successo della squadra italiana,autrice di quattro rotazioni che hanno rasentato la perfezione.  

Alice ed Asia D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio e AngelaAndreoli, che hanno dovuto stringere i denti a causa dell’improvviso forfait diGiorgia Villa, messa kappaò da un virus influenzale, sono state protagoniste di20 esercizi di levatura mondiale. Una vittoria colta contro due superpotenzedella ginnastica internazionale come Brasile, che ha schierato la campionessaolimpica del volteggio e mondiale dell’All Around, Rebeca Andrade e gli StatiUniti, da sempre sui podi più importanti del mondo ginnico.

Una vittoria che fa da trampolino di lancio per gli Europeidi Rimini che si disputeranno fra una decina di giorni e che a questo puntoinseriscono di diritto il team azzurro fra le squadre pretendenti al tronocontinentale.

Italia sul gradino più alto del podio della competizione asquadre, ma tanto azzurro anche su quello dell’All Around, dove hanno fattobella mostra le due gemelle D’Amato. A vincere la classifica dell’individuale èstata Alice (55.733) che ha totalizzato gli stessi punti della canadese EllyBlack, ma premiata con l’oro in virtù del regolamento internazionale spulciatodalla giuria a fine gara. Terza (54.900) un’ormai completamente recuperata AsiaD’Amato, che a Rimini potrà tornare a giocarsi le proprie carte in ambitoeuropeo. Da incorniciare anche la gara di Manila Esposito e Angela Andreoli,pure loro a pari merito in quinta posizione alle spalle della carioca FlaviaSaraiva.  

Prima rotazione - L’Italia impegnata al corpo libero,lo stesso attrezzo con cui inizierà la gara ai Giochi Olimpici di Parigi,esordisce alla grande. Manila Esposito è la migliore delle azzurre con il suo13.767, ma fanno benissimo anche Alice ed Asia D’Amato rispettivamente con13.533 e 12.900. Angela Andreoli si conferma su ottimi livelli e conquista unbuon 13.467. Elisa Iorio chiude con 12.500. Al termine della prima rotazione èterza, alle spalle degli Stati Uniti (41.633 alla trave) ed al Brasile (41.599al volteggio). Più lontana la Francia che totalizza punti 37.967 alle paralleleasimmetriche.

Seconda rotazione – Di scena al volteggio l’Italiamette la freccia ed opera il sorpasso. Trascinata dai salti delle gemelle Asiaed Alice D’Amato (14.200 per entrambe) il Team azzurro passa al comando dellagara. Vale tanto per la classifica provvisoria anche il 13,700 ottenuto incoppia da Angela Andreoli e Manila Esposito, mentre Elisa Iorio, nel suo saltoche serviva solamente come eventuale copertura, strappa un comunque onorevole13.367. L’Italia a metà gara conta un parziale di 82.867 ed è prima davanti alBrasile (82.366) eccezionale solamente con la campionessa olimpica e mondialeRebeca Andrade ed agli Stati Uniti (81.300) che dopo la trave si è esibita alcorpo libero. Chiude la Francia con 76.866.

Terza rotazione – l’Italia alle paralleleasimmetriche tiene. In auge sempre le due sorelle liguri Asia ed Alice d’Amatoche confezionano rispettivamente punti 14.167 e 14.367, ma da applausi anchel’esercizio eseguito da una ritrovatissima Elisa Iorio (14.100). Manila Esposito(13,700) e Angela Andreoli (13.200) chiudono il quintetto azzurro che suglistaggi completa l’en plein di 15 esercizi senza cadute che servono per ilparziale di 125.501. Il Brasile, impegnato alla trave, non molla e con 124.366rimane in scia alle azzurre. Sul podio momentaneo di giornata gli Stati Uniti,terzi con 123.467 dopo aver gareggiato al volteggio.

Quarta rotazione – Elisa Iorio debutta sulla travecon una caduta, imitata poco dopo da Manila Esposito, ma la grande condizionedelle sorelle D’Amato e di una Angela Andreoli in grande spolvero consentono aduna grande Italia di mantenere il primo posto nella classifica generale. Unsuccesso incredibile conquistato a spese del Brasile che è riuscito a mantenereun’incollatura di vantaggio sugli Stati Uniti.

Nella prima suddivisione aveva gareggiato anche l’Italia B,composta da Camilla Ferrari, Sofia Tonelli, July Marano, Nunzia Dercenno,Matilde Ferrari e Veronica Mandriota. Trascinata dall’empolese Sofia Tonelli,la compagine azzurra si è ottimamente comportata riuscendo a far meglio delCanada B, della Spagna e della Germania che le sono finite nell’ordine allespalle. Per Sofia Tonelli anche un totale di 53.133, con punte al volteggio(13,800) e nell’esercizio della trave (13.367).

Esordio con il botto per l’Italia Junior. Una clamorosamedaglia d’argento conquistata dalle azzurrine della squadra Junior, secondedietro solamente allo squadrone americano e l’oro nell’All Around di GiuliaPerotti, hanno illuminato la mattinata prima dell’inizio della gara delleseniores, tingendo subito d’azzurro la rassegna in laguna, avversarie StatiUniti, Brasile, Canada e Germania, hanno regalato un grande spettacolo. Nella provariservate alle squadre ha prevalso la compagine americana che ha chiuso la suagara con un totale di 158.534, solo poco più di due punti meglio del Teamitaliano che ha conquistato una strepitosa medaglia d’argento (156.100). Sulterzo gradino del podio è salito il Canada (149.666) che in volata ha prevalsosul Brasile (149.066). Quinta la Germania. Nel concorso individuale unastraordinaria Giulia Perotti si è messa al collo una medaglia d’oro che valetantissimo perché colta davanti a tre americane.

Discreto l’esordio dell’Italbaby impegnata alle parallele asimmetriche. Il punteggio migliore fra le azzurrine lo coglie la vercelleseGiulia Perotti che totalizza uno score di 13.567(5.700, 8.670). Bene anche Angelica Finiguerra che porta a casa un promettente 12.533 (4.800-7.733) e EmmaPuato che con 11.867 (4.500-7.367) consente all’Italia di iniziare lacompetizione jesolana con un buon 39.967, che con le americane in Bye, consentelori di guidare la classifica provvisoria davanti al Brasile, Canada e Germania. Le altre ginnaste italiana impegnate fra gli staggi, complice una caduta atesta, chiudono l’attrezzo di apertura con punteggi inferiori alle compagne: Benedetta Gava, 10.900, Artemisia Iorfino, 11.333 e Emma Fioravanti, 11.467.Rotto il ghiaccio, le giovani azzurre alla trave si scatenano. Le due portacolori della Libertas Vercelli, Giulia Perotti e Artemisia Iorfino conquistano entrambe un eloquente score di 12.833 che con il 12.300 di un’ottima Angelica Finiguerra portano l’Italia ad un totale di 115.533,punteggio che a metà gara sarà superato solamente dagli Stati Uniti. Sulla trave sicure e precise anche le prove offerte da Emma Puato (11.900), Benedetta Gava (12.167) e Emma Fioravanti (11.700). Sul quadrato del corpo libero l’Italbaby conferma il proprio valore.  La meneghina Emma Fioravanti si rifà di un debutto claudicante in parallele, ottenendo il miglior punteggio fra le italiane (13.267) e miglior score di giornata al corpo libero. Bene anche Giulia Perotti che coglie un meritatissimo13.200 e Benedetta Gava (12.933). Angelica Finiguerra, che alla fine sarà la seconda miglior azzurra sui quattro attrezzi, è premiata con 12.800, mentre Artemisia Iorfino e Emma Puato chiudono a braccetto con il loro 12.467. Al volteggio l’Italia riesce addirittura a mettere paura agli Stati Uniti. Benedetta Gava con il suo doppio avvitamento strappa il miglior risultato della competizione. Un 14.200 che domani le permetterà di essere fra le favorite per la conquista della medaglia d’oro. Ottime le prove offerte da Emma Puato (13.367), Emma Fioravanti e Giulia Perotti (13.200). Artemisia Iorfino (12.933) e Angelica Finiguerra(12.867), hanno chiuso con i propri salti la grande giornata d’esordio per l’Italbaby.  In gara anche come individualiste la marchigiana Giada di Pietro, che rivedremo nella finale delle parallele asimmetriche e la ligure, Alessia Marena, autrice di una gara molto lineare se si esclude la sfortunata prova alle parallele.

I migliori allenatori e le migliori strutture in Italia