May 24, 2010

Assoluti ad Ancona 6 medaglie per la Brixia

Assoluti ad Ancona 6 medaglie per la Brixia

«Una giornata di gara, quella di sabato abbastanza deludente, un’altra, quella delle finali agli attrezzi, decisamente migliore - commenta a caldo Enrico Casella -. Torniamo a casa con due medaglie d’oro, tre d’argento ed una di bronzo, un bottino niente male per esserci presentati con due ginnaste e mezza, perché Greta Carnessali non era al meglio e Paola Galante addirittura a casa. Certo rimane il grosso rammarico per aver gettato alle ortiche il titolo assoluto prima con Vanessa e poi con Erika, ma le gare sono sempre da fare ed anche se eravamo noi i favoriti, se sbagli gli altri non stanno di certo a guardare».
SEI MEDAGLIE rappresentano comunque il miglior bottino fra tutte le società presenti ad Ancona, anche se manca l’oro più importante. «Avrei scambiato volentieri due argenti con l’oro nel concorso generale - ammicca il coach della Brixia -. Questo per dire che è ovvio che siamo contenti per quello che abbiamo ottenuto, ma non aver vinto il titolo più importante, quello dove partivamo da favoriti con due ginnaste, non solo con una, ci lascia un po’ di amaro in bocca. Un peccato, ma nessun dramma. La preparazione per questi Campionati Assoluti in effetti non è stata accurata come al solito ma ci sono ragioni precise. Non si può essere al massimo della forma durante tutto il Campionato di serie A che abbiamo vinto, durante i Campionati Europei, dove comunque le nostre ginnaste sono state in assoluto le migliori della squadra azzurra ed essere ancora al top anche adesso. Certamente a livello di programmazione sarebbe stato più proficuo se gli Assoluti si fossero svolti in settembre prima dei prossimi Campionati del Mondo, ci siamo presentati da favoriti, ma effettivamente non supportatati da un grande stato di forma, ma ripeto, che va benissimo comunque anche così, in fondo se quando le cose non girano per il verso giusto questi sono i risultati ..…».

 

«Una seconda giornata decisamente molto più buona della prima - esordisce Vanessa -. Due ori nelle uniche due finali alle quali ho potuto prendere parte sono il massimo che potevo fare. Mi è piaciuto anche il modo con cui le ho conquistate, senza lasciare scampo a alle mie rivali. Il fatto è che la delusione per la prova di sabato, supera di gran lunga la gioia per questi due titoli. Sto molto meglio dal punto di vista fisico, ma evidentemente non sono ancora supportata da uno stato di forma che mi possa permettere di eseguire una gara tranquilla. La preparazione per gli Europei e poi quella frettolosa per questo appuntamento, molto probabilmente hanno influito. In effetti ero un po’ stanca. Però non voglio farne un dramma. Ho sbagliato un solo attrezzo, purtroppo l’ho fallito in modo pesante e sono finita dietro alla Preziosa. Però adesso ho questi due ori che significano molto per me. E ho tutta l’estate per prepararmi per i prossimi appuntamenti che culmineranno con i mondiali di fine ottobre a Rotterdam».


La giovanissima Erika Fasana lascia le pedane marchigiane con due argenti ed un bronzo. Tre medaglie che avrebbero fatto la felicità di quasi tutte le ginnaste presenti a questa edizione degli Assoluti ma non la talentuosa ginnasta comasca della Brixia. «Ho centrato il bronzo alla trave che non mi attendevo, ma ho perso l’oro al volteggio che invece ho proprio buttato via. Sono molto dispiaciuta anche per gli errori di sabato, perché senza di quelli, visto che anche Vanessa aveva sbagliato, avrei vinto l’oro. Occasioni del genere non capitano spesso e io l’ho sprecata».

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