La Brixia GliElfi è tornata ad occupare il posto sul podio che più le è congeniale: quello riservato a coloro che vincono. Presentatasi a Mortara, sede della seconda prova del campionato nazionale di Serie A1, in condizione di forma se non ancora del tutto ottimale, comunque nettamente migliore rispetto all’esordio di Fienze, il club cittadino ha fornito una prova eccezionale, mettendo in mostra la miglior Vanessa Ferrari delle ultime due stagioni, una Erika Fasana superlativa, con Paola Galante e Greta Carnessali brave e concrete nel dare il loro prezioso contributo per la conquista del primo posto. Già dalle fasi di riscaldamento si capisce in maniera lampante che Vanessa Ferrari ha lo “sguardo cattivo”, quello dei tempi migliori. Il piede destro operato a giugno scorso dal dott. Guido Zattoni che l’ha visitata per un controllo proprio martedì scorso, sta nettamente meglio e l’ex campionessa del mondo è raggiante dal punto di vista psicologico.
La ginnasta bresciana, che nell’occasione sfoggia anche la nuova divisa dell’Esercito, incomincia la sua gara al volteggio. Yourchenko con un solo avvitamento, quello più difficile sarà pronto per le prossime gare, e giuria che la premia con 14,10, punteggio superato dalla giovanissima compagna di squadra Erika Fasana che eseguendo un ottimo avvitamento e mezzo ottiene il punteggio più alto della gara all’attrezzo con 14.35, mentre Paola Galante si guadagna un ottimo 13,70; sul totale nulla da fare per la Gal Lissone che finisce dietro staccata di mezzo punto. Uno a zero per la Brixia. Alla parallele la musica non cambia con la squadra cittadina a dettare legge grazie al 14,45 conquistato da Vanessa Ferrari, punteggio ovviamente più alto della gara, al 13,55 di Erika Fasana e ad un 11,90 di Paola Galante incappata in una caduta. La Gal è dietro e la Brixia si porta sul 2 a 0. Alla trave, tradizionalmente il cavallo di battaglia della compagine milanese, la Brixia si difende con i denti; Ferrari 15,00, Fasana, 14,10 e Galante 13,65, non bastano ma Preziosa 14,90, Foti 15,05 e Ferlito 13,95 sono superiori e così la Gal conquista il punto dell’1 a 2. La gara si decide sulla pedana del corpo libero. L’attrezzatura del campo di gara pavese piace a Vanessa Ferrari e quindi, di concerto con Casella, decide che è giunto il momento di effettuare finalmente anche in gara la prova al corpo libero. Sull’aria pucciniana del Nessun Dorma Vanessa Ferrari vola nelle parti acrobatiche e si esprime al meglio in quelle artistiche presentando lo stesso esercizio che le valse l’argento agli ultimi Campionati Europei di Milano, tant’è che alla fine l’applauso dei 1000 spettatori che si accalcano nel PalaMassucchi l’acclamano come ai vecchi tempi. La giuria la premia con 14,55, punteggio di assoluto valore internazionale, ma certamente migliorabile quando Vanessa inserirà tutte le difficoltà del suo repertorio. Erika Fasana porta poi a termine un’altra esecuzione impeccabile che le fa meritare con 13,95 il secondo punteggio assoluto al corpo libero dietro a SuperVany, Greta Carnessali conclude la carrellata con un esercizio sicuro ed accattivante che ottiene 12,80. Le rivali brianzole, pur non sbagliando nulla e con esercizi di ottima fattura, sono costrette ad abdicare. 3 a 1 per la Brixia, pari e patta con l’esito della prima gara di Firenze.
Enrico Casella così commenta: “Sono molto soddisfatto della prova delle nostre ginnaste, Vanessa ed Erika hanno mostrato una ginnastica di altissimo livello ed ancora, per scelte e motivi diversi, non hanno espresso tutto il loro potenziale, mentre Paola e Greta continuano a crescere con regolarità secondo i programmi. L’obbiettivo che ci siamo dati sono i Campionati Europei di fine aprile a Birmingham ed è normale che a poco meno di due mesi dall’appuntamento ci sia ancora del lavoro da fare. Un discorso a parte va fatto per la prova al corpo libero di Vanessa; sabato sera è stata testata l’attrezzatura e Vany ha avuto subito delle ottime sensazioni, abbiamo atteso poi la domenica per capire se questo test avesse creato anche solo qualche piccolo fastidio, ma così non è stato ed allora abbiamo deciso di portare l’esercizio in gara e la risposta del campo è stata davvero entusiasmante. Questo è un altro importante tassello nel recupero completo di un atleta straordinario che è senza dubbio un patrimonio della ginnastica artistica”. Dopo due gare di campionato Brixia e Gal Lissone comandano la classifica a braccetto con 60 punti a testa con la Brixia che è però in vantaggio di quasi un punto nei punteggi reali. La sensazione comune che aleggiava fra il pubblico che ha assistito alla gara di Mortara è che la compagine bresciana abbia già messo la fatidica freccia del sorpasso.