December 18, 2011

Grande Erika e buona Vanessa a Mortara!

Grande Erika e buona Vanessa a Mortara!

A Mortara si è svolto un importante gara-test che precede il Test Event di inizio gennaio a Londra, prova valida per la qualificazione olimpica delle ultime quattro squadre da affiancare alle otto già ammesse dopo i Campionati del Mondo di ottobre a Tokyo. Vince alla grande la nostra Erika Fasana che precede la beniamina di casa Francesca De Agostini, mentre al terzo posto troviamo una Vanessa Ferrari in netta ripresa dopo i recenti infortuni, a seguire nell'ordine le lissonesi Carlotta Ferlito, Elisabetta Preziosa ed Emily Armi mentre al settimo posto troviamo la senese Giulia Leni che da luglio si è stabilita in casa "Brixia", ottava e nona piazza per le romane Chiara Gandolfi e Giorgia Campana e decima posizione per Jessica Mattoni di San Benedetto del Tronto.

Queste le parole del nostro Direttore Sportivo Enrico Casella che insieme a Laura Rizzoli ha guidato in gara le nostre ginnaste: "Io e Laura siamo molto soddisfatti della prestazioni delle tre ginnaste che abbiamo preparato per questo importante test, in quanto le rispote fornite da ciascuna di loro sono state in linea con quanto ci eravamo preposti.

Erika ha portato in gara un repertorio completo e molto complesso che poche ginnaste possono permettersi di avere fornendo eccellenti prestazioni in tutti e quattro gli attrezzi. Alla trave nel primo elemento eseguito in gara la caduta nella serie flic + twist ci può stare, anche se è costata un punto di esecuzione e due decimi in meno sul valore di partenza, che comunque è stato di 6,10; ottimo corpo libero con le due righe d'entrata, doppio teso e Tsukahara veramente impressionanti; volteggio eccellente con uno Yurchenko con doppio avvitamento come primo salto ed un nuovo ribaltata salto teso che servirà a Londra per cercare di competere nella specialità; parallela molto pulita e precisa.

Vanessa ha fonito ottime prestazioni in due attrezzi, trave e parallele, mentre a corpo libero e volteggio ha scontato una leggera mancanza di preparazione dovuta ai suoi recenti infortuni, nonostante ciò ha portato in gara per la prima volta al corpo libero la combinazione Tsukahara + salto indietro raccolto che era già pronta per la finale di Tokyo purtroppo non disputata. Per lei questo test aveva una importanza relativa, l'impotante è aver recuperato gli infortuni per poter proseguire nella preparazione per Londra senza ulteriori intoppi per poter rivedere la solita Vanessa.

Giulia al rientro agonistico dopo un serio infortunio ad un braccio e dopo aver concluso a fine giugno la sua esperienza biennale presso il Centro Tecnico Federale di Milano è ritornata ad allenarsi con noi. Non è stato facile ed il lavoro da fare è ancora molto, penso però si possa affermare con certezza che Giulia possa essere recuperabile come ginnasta interessante per le squadre nazionali. Le sue prove a corpo libero e parallele sono state più che positive soprattutto in termini di contenuti."

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