March 28, 2010

Grande Ginnastica a Jesolo

Grande Ginnastica a Jesolo

Chi ha assistito alle due gare di Jesolo che ha viste impegnate le nazionali di Italia, Russia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Giappone, ha potuto godere di uno spettacolo davvero unico. Una gara di così alto contenuto tecnico non si era mai vista prima in Italia. Il volteggio parla da solo; su 47 salti ben 12 avevano una nota “D” di 5,80; mentre alle parallele 6 esercizi hanno ottenuto una nota “D” oltre il 6,00. Grande ginnastica quindi in un gran bella cornice che solo a Jesolo è possibile creare grazie alle strutture esistenti ed alle consolidate capacità degli organizzatori della Gymnasium di Treviso.

In questo contesto l’Italia ha ottimamente figurato centrando un buon terzo posto dietro a Stati Uniti e Russia fra le Seniores ed un bel secondo posto dietro alla Russia fra le Juniores. Nelle due classifiche individuali due “brixiane”, Vanessa Ferrari fra le seniore ed Erika Fasana fra le juniores, sono salite sul terzo gradino del podio, impresa davvero difficile in un contesto di così alto livello. Paola Galante decima fra le seniores e Grata Carnessali sedicesima fra le juniores completano questi stupendi risultati ottenuti dalle ginnaste preparate da Enrico Casella e Laura Rizzoli.

Grande ritorno alle competizioni internazionali per Vanessa dopo l’ultima apparizione ai Campionati Europei di Milano della scorsa primavera, con esercizi non ancora al massimo delle difficoltà ha saputo ancora una volta dimostrare tutte le sue caratteristiche di grande combattente portando a termine una gara grintosa con note di eccellenza alle parallele ed al corpo libero che l’hanno collocata per un solo decimo alle spalle della russa Semenova campionessa europea in carica, mentre la vittoria è andata alla statunitense Raisman, protagonista assoluta al volteggio ed al corpo libero. Grande prova  in generale di Paola;  alla trave ha ottenuto una delle note “D” più alte di tutta la gara, al corpo libero ha leggermente sporcato proprio la sua parte più caratteristica, quella delle piroette, al volteggio ha eseguito un buon salto ed alle parallele una caduta quando, ormai la parte più complessa era stata superata con una buona esecuzione, ha un pochino rovinato la sua brillante prestazione.

Fra le juniores Erika ha ottenuta un eccellente terzo posto pari merito con la lissonese Andrea Foti alle spalle della statunitense Ross e di una stupefacente Grishina, la russa protagonista assoluta che ha stupito tutti con un esercizio alle parallele che ha meritato un incredibile punteggio finale di 15,900. Erika è stata bravissima su tutti gli attrezzi ma al volteggio si è superata presentando in gara per la prima volta uno Yourchenko teso con doppio avvitamento, (uno dei dodici salti con nota di 5,80), ottenendo con 14,950 il secondo miglior punteggio della serata dietro alla statunitense Ross.

Greta ha completato una gara molto precisa dimostrando una continua crescita tecnica e riuscendo a gestire ottimamente l’inevitabile emozione; nei suoi due attrezzi preferiti, parallele e corpo libero, ha ottenuto punteggi davvero interessanti e di assoluto valore. Una grande Brixia dunque che ha dato ancora una volta un contributo decisivo per una grande Italia.

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